Gli ultimi giorni sono stati forieri di grandi notizie per la Città delle Rose. Arrivano due importanti finanziamenti per Roseto Capo Spulico del valore complessivo di oltre 3,5 milioni di euro su due importanti progettualità che daranno un forte impulso alla crescita e allo sviluppo turistico e imprenditoriale della cittadina ionica.
Come si ricorderà Roseto era stato Comune Capofila di un programma di sviluppo integrato di territorio, che coinvolgeva i Comuni da Rocca Imperiale a Cassano, sul CIS Calabria “Svelare bellezza”. Tra gli altri progetti il Comune delle Rose, aveva candidato il “Circuito della Bellezza”, finanziato con 2.000.000,00 di euro, progetto dalla duplice valenza. Sia perché prevede il recupero di tre “scuole rurali”, quelle a cui sono legate i ricordi di moltissimi rosetani e di tanti maestri ai primi incarichi, per essere stati presidi di cultura quando andare a scuola costituiva un privilegio e che da anni costituivano un patrimonio abbandonato ed una vera ferita sul territorio – le scuola sono situate in contrada Lago Cupo, Commaroso e Mirata, in luoghi molto panoramici ed immerse nel verde – e sia perché questo recupero è finalizzato alla realizzazione di un percorso sostenibile – turistico-sportivo alla scoperta della bellezza della nostra campagna. Le tre ex scuole si trasformeranno così in nodi di un percorso escursionistico che vede nello sport off-road la sua realizzazione, con punti di ricettività e ristoro.
Gli altri 1.550.000,00 euro, invece, sono l’importo ottenuto dal finanziamento previsto dal Ministero della Cultura per la rigenerazione culturale e sociale dei piccoli borghi storici sostenuto dal PNRR. Un progetto straordinario che vede un partenariato nazionale importantissimo e che fa di Roseto una vera e propria fucina di Economia Civile. Con questa linea d’intervento si andranno a realizzare azioni e interventi per valorizzare il patrimonio immobiliare storico del Comune di Roseto Capo Spulico ed in particolare l’Antico Granaio, ai fini della promozione culturale della tradizione federiciana, avviando la creazione di nuovi lavori e forme di imprenditorialità diffusa. L’obiettivo è promuovere il recupero e la valorizzazione delle tradizioni artigianali e del Paesaggio Culturale locali attraverso forme di espressione artistica.
“Abbiamo seminato tanto e ora raccogliamo i frutti di un grande lavoro – ha affermato il Sindaco di Roseto Capo Spulico, Avv. Rosanna Mazzia – Attraverso questi progetti vogliamo dare una nuova impronta al nostro territorio, aprendolo a nuove forme di imprenditorialità giovanile associata allo sviluppo culturale e turistico di Roseto. Dal mare al Borgo all’entroterra, dall’artigianato al terzo settore all’associazionismo, le progettualità messe in campo daranno importanti impulsi per una crescita organica dell’intero territorio comunale, mettendo a frutto tutte le sue potenzialità. Siamo stati “visionari”, abbiamo osato, non accontentandoci di programmare l’oggi, ma guardando alla Roseto che vogliamo oltre il 2030, inclusiva, solidale, sostenibile, dove le persone scelgano di rimanere o di venire a vivere non solo perché è un bel posto, ma perché è in grado di offrire opportunità a tutti”.