Si è da poco concluso la 37esima edizione del Convegno di Capri, dedicato all’approfondimento dei principali temi di attualità, economica e politica.
Energia, economia, demografia, lavoro, geopolitica. Una panoramica trasversale delle tematiche di rilievo che interessano il Paese ha coinvolto la prestigiosa platea di politici, imprenditori, associazioni ed imprese.
Presente all’importante appuntamento, anche il gruppo dei giovani industriali calabresi che ha ascoltato gli approfondimenti dei protagonisti della vita economica e istituzionale, esprimendo le proprie tesi, con determinazione ed equilibrio.
“È il momento di fare e non parlare. È il momento di lavorare tutti insieme per garantire uno sviluppo rapido e sostenibile – dichiara il Presidente del Comitato del Mezzogiorno dei Giovani Imprenditori di Confindustria e dei GI di Unindustria Calabria Umberto Barreca – È il momento di cambiare visione. Siamo un popolo geniale, creativo innovativo”.
Lontani dalle logiche del disfattismo, pessimismo e scetticismo, i giovani imprenditori sono stati particolarmente attenti alle numerose difficoltà di chi dovrebbe disegnare la strada di uscita.
L’auspicio dei Giovani imprenditori di Confindustria per il nuovo governo in corso di formazione è quello di vivere un esecutivo fermo e credibile nel posizionamento internazionale, che agisca con realismo nella definizione delle priorità e delle coperture.
“Tensioni geopolitiche, crisi energetica, inflazione, rialzo dei tassi, stagnazione – spiegano gli imprenditori calabresi presenti a Capri - Il sentiero è molto stretto, è necessario che l’azione politica sia guidata, soprattutto in questa fase, dal senso di responsabilità. È necessario che la politica aspiri ad essere la versione migliore di se stessa”.