Nascono a Lamezia I Cori Calabrisi “ e aderiscono ad Acli Arte e Spettacolo APS-ETS,  associazione di promozione sociale artistico-culturale, educativa e ricreativa,  promossa dalle Acli con l’obiettivo di sostenere la diffusione delle attività di utilità sociale e culturale nei confronti degli associati e di tutti i cittadini. Presidente è Piero Renda e componenti della presidenza sono Felice Lentidoro, Antonio Nicolazzo, Maurizio Carlei, Peppino Sesto, Giovanni Sesto, Nicolas Strangis, Pompeo Piccione e Costantino Vaccaro. Le attività di cui si occuperà l’Associazione sono: educazione, istruzione e formazione professionale, nonché attività culturali di interesse sociale e con finalità educative; interventi di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale e del paesaggio; formazione universitaria e post-universitaria; organizzazione e gestione di attività culturali, artistiche o ricreative di interesse sociale , incluse attività, anche editoriali, di promozione e diffusione della cultura e della pratica del volontariato, radiodiffusione sonora a carattere  comunitario, promozione della cultura della legalità, della pace tra i popoli della nonviolenza, promozione e tutela dei diritti umani, civili, sociali e politici, delle pari opportunità. Secondo Piero Renda I Cori Calabrisi devono, prevalentemente, promuovere  l’impegno associativo, culturale ed artistico attraverso iniziative specifiche nei campi dell’animazione culturale, del cinema, della musica, del teatro, della danza, dello spettacolo, degli audiovisivi, della multimedialità, dell’editoria, delle arti figurative, della moda, delle tradizioni popolari, del collezionismo e dell’animazione turistica. Vuol dire anche  promuovere, organizzare e gestire manifestazioni, rassegne, mostre, concorsi, premi, concerti, spettacoli, feste, corsi didattici, corsi di assistenza allo studio, seminari di studio, manifestazioni utili alla crescita culturale e artistica dei soci. Di notevole importanza, secondo Renda e tutti i componenti la presidenza, è sostenere l’aggregazione e l’associazionismo specifico dei fruitori di cultura , di arti e di spettacolo, favorendone l’aumento della sensibilità sociale, solidale e cristiana; perseguire e promuovere forme attive de sensibilizzazione nei confronti dei vari valori della vita, della conoscenza, dell’arte e della cultura di qualità. Infine, affermare e promuovere la pari dignità di ogni forma espressiva d’arte e di cultura, anche presso le istituzioni; promuovere la riforma e la modernizzazione dell’insegnamento artistico, con l’obiettivo di garantire una seria preparazione culturale e professionale.

Piero Renda