LAMEZIA TERME. E’ partita col botto la nona edizione del Lamezia International Film Fest: ieri al tramonto, nell’affascinante scenario del Parco della Pedichiusa di Lamezia aperto per la prima volta ad un grande evento, è arrivata tra la folla plaudente la bellissima Ornella Muti, icona di bellezza e musa ispiratrice, come più volte l’ha definita Anton Giulio Grande, il presidente di Calabria Film Commission nonchè amico di sempre dell’attrice che l’ha accompagnata sul red carpet lametino.
L’attrice è apparsa a suo agio nel talk, rispondendo alle domande del direttore artistico della rassegna Gianlorenzo Franzì in modo anche simpatico e ironico, raccontando la sua esperienza di attrice che ha lavorato con i più grandi registi del cinema nazionale e internazionale, attraversando la settima arte con grazia e intelligenza, offuscando e tralasciando la bellezza fisica come metodo di lavoro, «altrimenti saremmo bamboline». «Sono come tutte le donne, forte o fragile, che all’occorrenza tirano fuori le unghie”, ha risposto ad una domanda sul suo carattere, e infine ha omaggiato le donne calabresi «che hanno una forza che commuove».
Oggi 13 luglio alle ore 19 tra i super ospiti del #LIFF9 sarà presente anche un altro grande attore, regista e sceneggiatore: Toni Servillo.
Quattro volte vincitore del David di Donatello come Miglior Attore, cinque volte vincitore del Nastro d’Argento e due volte dell’European Film Awards.