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31 luglio 2023

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Al MABOS continua Sense 2023: dal 30 luglio terza residenza artistica “La rosa nel bicchiere” con Paolo Grassino


Domenica 30 luglio, al MABOS – Museo d’Arte del bosco della Sila (contrada Granaro, comune di Sorbo San Basile CZ), parte la terza delle residenze SENSE 2023 dal titolo LA ROSA NEL BICCHIERE. L’artista in residenza sarà PAOLO GRASSINO, la curatela è di ALBERTO DAMBRUOSO. Il 3 agosto, a chiusura, verrà presentata l’opera prodotta in residenza. A seguire, passeggiata nel MABOS e dialogo con artista e curatore.

Residenza SENSE La rosa nel bicchiere Filo-conduttore della nuova stagione artistica targata MABOS, la poesia di Franco Costabile resta un faro nella scelta dei titoli e delle venature concettuali di ogni sua residenza. Con La rosa nel bicchiere si arriva all’immagine più iconica, che da sempre si lega al poeta calabrese: titolo di un componimento sulla Calabria più rurale e assoggettata – ma anche della sua più celebre silloge – tale sintagma poetico è però anche il simbolo dello spirito tragico che aleggia su uno degli episodi più struggenti e rappresentativi della vicenda biografica di Costabile, immortalata tra i versi di un epitaffio firmato da Giuseppe Ungaretti, in occasione del suicidio del poeta lametino avvenuto a Roma, il 14 aprile del 1965. Un’icona di vita e di morte, di coraggio e di resa.

Un simbolo della contraddizione e un marchio di bellezza inesauribile che oggi diventa preambolo per l’arrivo di Paolo Grassino al MABOS. Paolo Grassino nasce a Torino nel 1967 e suo padre Alfredo lo inizia sin da molto giovane alle discipline artistiche. Nel 1984 si iscrive al liceo artistico dove conosce e inizia a frequentare gli studi di alcuni artisti italiani come Marco Gastini, Luigi Mainolfi, Gilberto Zorio, Michelangelo Pistoletto e Sergio Ragalzi. Dal 1988 espone in mostre personali e collettive e nel 1991 inizia l’Accademia Albertina di Torino insieme a Luisa Rabbia, Saverio Todaro, Domenico Borrelli creando un gruppo di lavoro e condividendo i primi laboratori. Nel 2000 la GAM di Torino gli dedica una mostra personale che rende la sua ricerca artistica più conosciuta da gallerie e istituzioni nazionali e internazionali. Nel 2005 realizza la grande installazione Armilla sulla facciata della Fondazione Palazzo Bricherasio a Torino e nel 2008 Lorand Hegiy lo invita per una mostra personale in Francia al Museo di Saint-Etienne. Nel 2008 partecipa alla XV Quadriennale d’Arte a Roma. Luca Massimo Barbero nel 2011 gli dedica una sala personale al MACRO di Roma e sempre nello stesso anno partecipa alla Quarta Biennale di Mosca. Sempre nel 2011 le sue opere sono presenti in musei internazionali.


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