Grazie alla oramai consolidata collaborazione con la Fondazione per Trame, festival dei libri sulle mafie che dal 21 al 25 giugno celebrerà a Lamezia Terme la sua dodicesima edizione, il Museo archeologico lametino presenta l’itinerario tematico “Mediterraneo. Oggetti, relazioni e suggestioni musicali”. L’evento rientra nel palinsesto di Anteprima Trame “10.100.1000 passi. Itinerari alla scoperta del territorio”.

Allestito nelle sale del Museo sito all’interno del complesso monumentale di San Domenico (Piazzetta S. Domenico, Lamezia Terme), il percorso “Mediterraneo. Oggetti, relazioni e suggestioni musicali” è stato inaugurato venerdì 16 giugno alle ore 19.00 dall’arch. Simona Bruni, direttrice del Museo, e dalla dott.ssa Stefania Mancuso, archeologa e collaboratore Direzione regionale musei Calabria. L’itinerario, conduce il fruitore alla scoperta, vetrina dopo vetrina, di una narrazione che accende molteplici focus dai riflessi mediterranei che hanno visto la selezione di reperti – alcuni mai esposti sinora – legati al Mediterraneo come accezione di relazione tra i popoli in tutte le epoche, fil rouge di legami e suggestioni che ci vengono narrati dai reperti attraverso la loro storia produttiva e dalle relazioni d’uso che richiamano legami e scambi.

Partendo dal periodo preistorico, alla declinazione delle produzioni classiche della magnogreca Terina sino alle realizzazioni medievali dell’Abbazia di S. Maria di Sant’Eufemia e del Castello normanno-svevo, attraverso la narrazione guidata i fruitori scopriranno il racconto dei reperti e le suggestioni correlate a una campionatura musicale per una scoperta inedita del territorio.

L’itinerario tematico rimarrà visitabile per tutte le giornate di Trame Festival e sino al 30 agosto 2023.