“Non facciamo passare il messaggio che i produttori e gli allevatori sono grandi inquinatori, una favoletta costruita ad hoc per sostituire le produzioni tradizionali a quelle create in laboratorio, il ruolo delle istituzioni è narrare la verità scevra da ideologie perché l’agricoltura ha una forte capacità di trattenere la CO2″. E’ quanto ha rimarcato Luca De Carlo, presidente della commissione Agricoltura del Senato, intervenendo all’assemblea di Unaitalia.
“Noi non siamo oscurantisti, non solo difendiamo la salute dei cittadini con il principio di precauzione, e ringrazio il ministro Lollobrigida, – ha rimarcato De Carlo – ma difendiamo anche il sistema agroalimentare e tra due settimane in aula voteremo il provvedimento (sullo stop al cibo sintetico ndr). La ricerca è un’altra cosa, con le Tea siamo avanguardisti, tra l’altro oggi al Masaf inaugurano la prima pietra per valorizzare la Collezione di Nazareno Strampelli, l’agronomo genetista che negli anni Venti è riuscito a raddoppiare la produzione di grano con l’ibridazione delle piante”.