LAMEZIA. “Al tempo dell’imperatore Antonino vi fu una grande persecuzione di Cristiani, e tutti furono costretti  ad offrire sacrifici all’abominevole religione degli idoli: tutti, infatti, li veneravano. A quel tempo vi era una donna di nome Dominata…”: inizia così il racconto della “Passione dei santi martiri Senatore, Viatore, Cassiodoro e di Dominata, loro madre”, recentemente tradotta e pubblicata dalla prof. Cristina Torre, ricercatrice presso l’Università della Calabria.

Una storia complessa, ricostruita nelle sue linee da Giovanna de Sensi Sestito e arricchitasi dei risultati delle indagini archeologiche seguite da Eugenio Donato e finanziate dalle Terme Caronte, con la finalità di documentare l’origine della dedica ai Santi Quaranta della chiesetta interna alle Terme. La pubblicazione della Passio aggiunge un ulteriore tassello alla ricostruzione della storia medievale del comprensorio compreso tra Sambiase e Sant’Eufemia, nella quale acquistano ruoli, nomi e ragioni i culti di San Biagio, la presenza di Cassiodoro, la vita di monasteri bizantini quasi cancellati dal tempo nel territorio lametino. Riparte così la nuova stagione della rassegna “All’ombra dell’Abbazia”, portata avanti dall’Assessorato alla Cultura e dalla Presidenza del Consiglio Comunale di Lamezia Terme con la collaborazione della sede locale dell’università telematica Unipegaso: l’appuntamento è per mercoledì 8 novembre alle 17.30 presso la Biblioteca Comunale. Interverranno il sindaco di Lamezia, avv. Paolo Mascaro, e il dr. Emilio Cataldi, fondatore del museo dei Santi Quaranta presso le terme Caronte, che ha recentemente aderito a  Sudheritage, la rete che promuove la conoscenza dei musei d’impresa in Calabria.