“Questo è il momento in cui la Calabria può superare il pregiudizio e mettere in campo l’orgoglio – ha detto Mieli – La Calabria oggi è in pole position. È una regione che in questi anni ha patito tanto, sembrava che non potesse più mettersi in piedi. E invece l’ha fatto. L’eredità politica era veramente pesante, ma la Calabria ha trovato l’energia per rimettersi in cammino. Il Procuratore Gratteri è un simbolo di questa nuova Calabria, che fa pulizia, ma non cerca la ribalta”. “Vedrete – ha continuato Mieli parlando della caduta del Governo e delle prossime elezioni in autunno – i dati che verranno fuori in Calabria saranno dati pilota. Come la Calabria, anche l’Italia troverà la forza di rimettersi in moto».
È d’accordo Antonio Padellaro, che ricorda anche la manifestazione contro la ‘ndrangheta e a sostegno del Procuratore di Catanzaro Nicola Gratteri del 5 luglio scorso a Milano: “Si parla sempre di smarrimento e perdita di prospettive, ma questa regione ha fatto enormi passi avanti, anche l’informazione ne ha fatta di strada- ha detto – La Calabria deve essere orgogliosa di tante cose. Deve essere orgogliosa di aver portato centinaia persone a Milano per manifestare contro le mafie. Deve essere orgogliosa di essere la regione che esprime il Procuratore Gratteri, che è un faro nella lotta alla ‘ndrangheta. Solo chi non ha memoria può rimpiangere i vecchi tempi”.
Alla serata inaugurale di Link|Tropea Communication Meeting sono intervenuti anche l’assessore regionale al Turismo Fausto Orsomarso e il Sindaco di Tropea Giovanni Macrì, che ha raccontato l’impegno di questi 3 anni per rilanciare il turismo culturale della città, oggi meta ambitissima di turismo internazionale.
“In Calabria la politica è stata peggio della ‘ndrangheta – ha detto Orsomarso -Dobbiamo ripartire dai nostri punti di forza e far capire ai ragazzi calabresi che non sono solo ‘ndrangheta, che loro appartengono alla terra di Pitagora”. L’Assessore Orsomarso ha parlato anche della grande operazione di comunicazione Calabria Straordinaria: “Più che raccontare la Calabria a italiani e stranieri, Calabria Straordinaria è un racconto che facciamo a noi stessi, per ricordarci chi siamo”.
È intervenuto con una battuta anche Attilio Nostro, Vescovo di Mileto, Nicotera e Tropea: “Spero di consegnare alla Calabria la bellezza che io vedo venendo da fuori – ha detto – Qui c’è una grandissima voglia di cambiamento”.
Alla serata era presente Domenico Maduli, presidente del Gruppo Pubbliemme|Diemmecom. Ad inaugurarla è stato il direttore generale del Gruppo Maria Grazia Falduto insieme a Paola Bottero, direttore strategico del Gruppo e del Network.
“Con il nostro gruppo cerchiamo ogni giorno di raccontare una Calabria diversa, lontana dai soliti pregiudizi – ha detto Falduto – Ogni giorno incontriamo ostacoli, ma cerchiamo di abbatterli e continuare a raccontare. È così che abbattiamo i soliti cliché sulla nostra regione”.
“Parliamo di Orgoglio e Pregiudizio, del perché dobbiamo essere orgogliosi di chi siamo e di come possiamo usare quell’orgoglio per abbattere i pregiudizi che da sempre subiamo – ha presentato il tema della serata Bottero – E lo facciamo con questi grandi ospiti, con loro creiamo connessioni e legami che ci servono per raccontare una nuova idea della Calabria e del Sud. Creiamo, appunto, Link”.