“Il signor Tarrio è stato il leader preminente di quella cospirazione. Non credo si possa discutere. Penso che le prove supportino la tesi secondo cui il signor Tarrio fosse il leader preminente, la persona a capo dell’organizzazione e che era motivata da una spinta rivoluzionaria”, ha detto il giudice. Tarrio era stato arrestato a Washington alcuni giorni prima dei disordini per aver bruciato uno striscione inneggiante alla campagna Black Lives Matter e per aver portato caricatori di armi nel District of Columbia. Dopo il rilascio, aveva dovuto lasciare la città per disposizione del giudice. Pur non essendo presente a Capitol Hill durante l’assalto, Tarrio è stato condannato per “l’enorme impatto sugli eventi di quel giorno”
Assalto al Congresso, leader Proud Boys condannato a 22 anni
Enrique Tarrio, ex leader dei Proud Boys, è stato condannato a 22 anni di carcere per le responsabilità nell’assalto al Congresso compiuto il 6 gennaio 2021. La condanna emessa dal giudice distrettuale Timothy Kelly è la più pesante tra tutte quelle dei procedimenti legati ai disordini. Tarrio è stato riconosciuto colpevole di cospirazione sediziosa e di aver avuto un ruolo guida nel complotto per evitare il trasferimento dei poteri da Donald Trump al presidente eletto Joe Biden.