Fatale anche l’ultima gara del 2022 per il Basketball Lamezia, che contro Benevento gioca una gara ad intermittenza e viene battuta dal duo Garcia – Alunderis (57 dei 77 punti di squadra portano la loro firma). Complice il ritiro di Napoli (gara che si sarebbe dovuto recuperare il 5 gennaio), per le fenici gialloblu sarà una pausa natalizia di valutazioni e riflessioni, per una stagione che fino ad ora ha visto solo 2 vittorie e 9 sconfitte.

Inizio non al meglio dal punto di vista offensivo per le due squadre, con coach Di Martino a concedere minutaggio anche a Lopez fin dal primo quarto, ed è Benevento però a tenere la testa avanti di almeno un possesso con Lamezia a rincorrere. Un facile appoggio fallito da Boffelli a due minuti dall’intervallo è il preludio al massimo vantaggio ospite (11-18), con parziale aperto per Monier e compagni e primo riposo sul 17-18.

Il play argentino in apertura mette dentro la tripla del primo vantaggio gialloblu (20-18), che però dura poco con Murolo a replicare da dietro l’arco e ospiti che ritrovano gradualmente più fiducia sotto canestro. La partita fatica ancora a trovare un’inerzia determinata, e si viaggia su parziali con a metà secondo quarto punteggio sul 27-28. Sul 29-33 nuovo time out della panchina di casa, e dopo una palla persa a metà campo arrivano un paio di buone difese per le fenici e qualche parola di troppo che porta al tecnico fischiato a Garcia. Benevento non si scompone andando al riposo lungo sul 32-42 approfittando di due palle perse locali e della vena realizzativa di Alundersi (12 punti) e Garcia (16).

A metà terzo quarto gli arbitri annunciano ai due allenatori maggiore severità nel punire contatti e proteste, con Benevento a trovare il nuovo massimo vantaggio della gara (45-58). I giochi offensivi per le fenici non pagano e all’ultimo riposo il tabellone recita  49-64 con tiro vincente da sotto sulla sirena di Alunderis.

L’ultimo quarto si apre con un parziale di 6-0 per i gialloblu che ripescano Molinario tenuto a riposo in precedenza, Rianna prova a dare la sveglia ai campani che con la doppia cifra di vantaggio provavano ad amministrare il cronometro. Sul 61-70 con poco meno di 4 minuti da giocare anche coach Parrillo decide di fermare la gara per richiamare a maggiore attenzione i propri giocatori,

Negli ultimi 100 secondi fenici che provano a tornare a contatto ma sbagliano i tiri costruiti (66-74),  Murolo e compagni giocano così anche sul cronometro facendo morire la palla sul 68-77.