E’ stata eseguita all’Istituto di Medicina legale del Policlinico di Palermo l’autopsia sul corpo di Andrea Mirabile, il bimbo di appena sei anni morto a Sharm el Sheikh mentre era in vacanza con i genitori in un resort. Un primo esame autoptico era già stato eseguito in Egitto, dove le autorità indagano per scoprire le cause del decesso del piccolo. Per far luce sulla vicenda anche la Procura di Palermo ha aperto un fascicolo, dopo l’esposto presentato dallo studio legale associato Giambrone & Partners che assiste la famiglia. Oggi il pm titolare dell’indagine ha designato i propri consulenti tecnici (un collegio di periti di cui fanno parte un medico legale, un anatomo patologo e un pediatra). E’, invece, il professore Paolo Procaccianti, primario del servizio di Medicina legale del Policlinico, il consulente designato dalla famiglia del piccolo Andrea.
Per il deposito della consulenza tecnica sarà necessario attendere circa tre mesi. Intanto, è stata disposta la restituzione della salma del piccolo Andrea alla famiglia. La data del funerale non è ancora stata resa nota. “La famiglia ringrazia tutti coloro che hanno mostrato il loro affetto e la vicinanza con le preghiere e continua a richiedere silenzio e rispetto del proprio dolore”, spiega il pool di avvocati che sta assistendo Rosalia Manosperti e Antonio Mirabile, il papà e la mamma del bimbo.