“Non alimentiamo polemiche sterili e il gioco di chi vuol fare la stampella della destra al Governo. Non alimenteremo mai il chiacchiericcio di chi fatica ad accettare la leadership di Elly Schlein che risponde a una domanda nuova di politica e che oggi guida il Partito Democratico”. Lo dice il capogruppo dem al Senato Francesco Boccia, intervistato dall’Adnkronos dopo le polemiche seguite alla partecipazione della leader del Pd alla manifestazione del M5S sulle ‘vite precarie’ a Roma.
“Se c’è chi vuole, tra i partiti di opposizione, un Pd che scimmiotta la destra sull’economia, sui diritti sociali o sui diritti civili – dice ancora Boccia – deve sapere che il Pd è nelle parole, nelle azioni e nei fatti, con la guida di Elly, il principale partito dei progressisti italiani con l’ambizione di essere il riferimento di tutti gli elettori di centrosinistra. E a chi ha la memoria corta – incalza – forse sarebbe il caso di ricordare che con la guida della segretaria Schlein siamo passati dal 14.1 del gennaio scorso all’attuale 21.3”.
Quanto a un ipotetico asse con i 5Stelle, ogni supposizione viene rifiutata con forza. “Elly era in una piazza a tutela dei lavoratori, di misure che ne contrastano i diritti – viene rimarcato – se il Terzo polo o gli altri partiti oggi all’opposizione del Governo Meloni, avessero organizzato piazze contro il precariato il Pd sarebbe stato in quelle piazze”. Non solo la segretaria ieri era presente, “ma lo sarà in ogni manifestazione a difesa del lavoro e in contrasto alla precarietà, in ogni piazza di cui condivideremo i contenuti: dal lavoro alla difesa della salita pubblica, dalla scuola alla battaglia per il Pnrr”. Schlein “non si lascia certo intimorire da polemiche sterili”, conclude Boccia.