Il caldo africano, con temperature superiori ai 40 gradi nella Grecia centrale e meridionale, ha portato alla chiusura dell’Acropoli di Atene tra le 12 e le 17. La decisione è stata presa dopo che in mattinata un turista in visita al noto sito archeologico ha avvertito un malore dovuto al caldo ed è stato portato in ospedale, ma le sue condizioni non destano preoccupazione.
Secondo i meteorologi, non vi è alcun segnale che ad Atene le temperature scendano intorno ai soliti 35 gradi registrati a luglio. In Grecia è stato vietato alle imprese di mandare in strada i fattorini per le consegne di cibo e non solo durante le ore più calde, mentre i dipendenti statali sono stati invitati a lavorare da casa, se possibile. Inoltre, città e comuni di tutto il Paese hanno aperto al pubblico gli edifici climatizzati affinché i cittadini possano ripararsi dal caldo torrido.