“Siamo riusciti a diversificare le nostre fonti di energia e a diventare sempre più indipendenti dal gas russo. Tuttavia i prezzi dell’energia sono ancora troppo alti, è un problema che dobbiamo affrontare uniti”. Così il premier Mario Draghi in un passaggio del suo intervento alla riunione in videoconferenza dei Leader del G7, durante la quale è intervenuto anche il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
Nel suo intervento il premier si è detto preoccupato per l’escalation della guerra. “Condanniamo con forza i bombardamenti sui civili e sulle infrastrutture civili da parte della Russia. Questi bombardamenti devono spingerci a sostenere l’Ucraina con la stessa determinazione che abbiamo avuto finora“, ha spronato Draghi.
“Il nostro obiettivo deve essere la pace, ma una pace che sia giusta e voluta dall’Ucraina”.