“In Francia dal primo gennaio di quest’anno il tetto massimo all’aumento delle bollette imposto dallo Stato è il 4%… Copiamo il modello francese”, la proposta lanciata da Matteo Salvini, durante un comizio a Reggio Calabria. Contro il caro energia, secondo il segretario della Lega serve “un intervento urgente, di guerra. Siamo in guerra contro il Covid e perché c’è una guerra in corso. In tempi di guerra occorrono soluzioni rapide e concrete. La proposta della Lega a tutta la politica italiana, da Letta a Conte, è: dividiamoci su altro” ma “riconvochiamoci subito in Parlamento, riuniamo subito il Consiglio dei ministri” perché “la bolletta della luce o del gas non è di destra o di sinistra”.
Salvini torna poi sul ponte sullo Stretto di Messina, definendolo “assolutamente una necessità, per unire l’Italia all’Europa, non per unire Messina a Reggio. Oltretutto avremmo anche il vantaggio che l’Europa pagherebbe più della metà dei costi. Una volta tanto che da Bruxelles ci danno una mano, cogliamola questa opportunità”.