“Ho avvertito l’esigenza di invitare la dirigente scolastica a riconvocare il consiglio di classe, al fine di riconsiderare in autotutela le decisioni prese”. Così il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, in merito al caso dei due studenti dell’Istituto Superiore Viola Marchesini di Rovigo che, dopo essere stati precedentemente sospesi per aver sparato pallini di plastica contro un’insegnante, sono stati promossi con la valutazione di 9 in condotta.
“Con riguardo alla valutazione della condotta degli alunni coinvolti nel noto episodio accaduto all’Istituto Superiore Viola Marchesini di Rovigo, visti gli esiti della relazione degli ispettori e considerata la non corretta applicazione del DPR 122/2009 e del regolamento di istituto – ha detto Valditara – ho avvertito l’esigenza di invitare la dirigente scolastica a riconvocare il consiglio di classe, al fine di riconsiderare in autotutela le decisioni prese”.
“Domani faremo un annuncio importante: è arrivato il momento di intervenire dando più valore al voto in condotta e ripensando il sistema delle sospensioni perché così come è non funziona”, ha affermato il ministro dell’Istruzione, a margine del Congresso Confsal a Roma.
“Sin dall’inizio ho sottolineato che dobbiamo ridare autorevolezza ai docenti, dirigenti scolastici e lavoratori della scuola. Ridare dignità e riportare il rispetto nelle nostre aule e scuole”, ha aggiunto il ministro.