“Con il padre Steno ha firmato il cult ‘Febbre da cavallo’ – spiega Piera Detassis – con il fratello Carlo, regista e complice di un’intera vita professionale, ha siglato esattamente quarant’anni fa l’esplosivo successo di due film seminali, ‘Vacanze di Natale’ e ‘Sapore di mare’. Enrico Vanzina, cui va il David Speciale 2023, è sceneggiatore, produttore, regista e scrittore di romanzi di successo, un cinefilo liberal, colto e fulmineo nel trafiggere i vizi e le manie del costume italiano specialmente nei decenni Ottanta e Novanta”.
“Autore di più di cento sceneggiature – prosegue la presidente – in coppia con Carlo ha contribuito a titoli come ‘Yuppies’, ‘Le finte bionde’, ‘Eccezzziunale…veramente’ che fissano indelebilmente il senso di un’epoca senza temere il pop. Il riconoscimento a Enrico Vanzina vuol essere una celebrazione dell’autore poliedrico e insieme il tributo affettuoso ad una famiglia artistica di grandi tessitori della commedia italiana, inventori di generi sedimentati nel nostro DNA di spettatori”. Fra i riconoscimenti già annunciati della 68a edizione dei David di Donatello, il David Speciale a Isabella Rossellini, il Premio alla Carriera a Marina Cicogna, il David dello Spettatore a ‘Il grande giorno’ diretto da Massimo Venier con Aldo, Giovanni e Giacomo e il David di Donatello per il Miglior cortometraggio a Le variabili dipendenti di Lorenzo Tardella.