Il prossimo 2 giugno sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile la conversazione, organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà” sul tema “Luoghi e figure cittadine: ricordi reggini“. Si tratta di una serie di incontri, predisposti dal sodalizio organizzatore che narreranno di storie, luoghi,personaggi e ricordi di una città che non c’è più.
I ricordi affiorano come quando le figure posizionate sulla piattaforma ruotante di una giostra, come cavalli di legno, o altri componenti, nel completare il suo percorso meccanico, tornano sempre al punto di partenza. Queste sono le sensazioni che fanno presa su un attento osservatore, il quale passeggiando per le vie cittadine, si pone la domanda di cosa c’era in precedenza in un determinato punto del proprio Comune. Quel che ritorna alla mente non è una saudade, riferito a quel sentimento affine alla nostalgia e a una sorta di malinconia per qualcosa che si è perso ma rivive nel ricordo, come nella tradizione culturale lusitana. Ma un ricordo di una Città che non c’è più che era caratterizzata da un microcosmo animato di luoghi e persone, di vita e mestieri, di tradizioni, giochi e sapori di un tempo che scorreva con un ritmo che abbiamo rimosso traditi dalla frenesia della città.
Da queste cifre il Circolo Culturale “L’Agorà” di Reggio Calabria organizza una serie di incontri aventi come tema “Luoghi e figure cittadine: ricordi reggini“. Si tratta di una serie di conversazione rivolte alla lettura di quei punti di aggregazione, e che rappresentavano il cuore gastronomico della Città a far data dalla metà dell’ottocento. Un tuffo nella memoria personale e collettiva,che attraverso un percorso va a tracciare e rinverdire i ricordi di una città che non c’è più. Il primo degli incontri spetta ad un locale molto conosciuto, non solo a Reggio, ma anche nella vicina Messina. Si tratta della famosa “Grotta”, conosciuta anche come “’U Mindu” che aveva il suo quartier generale nella zona Sud della Città. Tenuto conto dei protocolli di sicurezza anti-contagio e dei risultati altalenanti della pandemia di COVID 19 e nel rispetto delle norme del DPCM del 24 ottobre 2020 la conversazione, organizzata dal sodalizio culturale reggino,sarà disponibile, sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, a far data da venerdì 2 giugno.
