ospedale-soveria_mannelli
29 novembre 2018

News Lamezia e lametino

Comitato Pro Ospedale del Reventino: «Emergenza continua al Pronto Soccorso di Soveria, il limite è raggiunto»


Continua imperterrita l’emergenza al Pronto Soccorso che mette a repentaglio il servizio per cui esso è proposto. Una matassa che non riesce a ricomporsi, visto che la precarietà del personale medico costantemente viene messa in discussione.

Cinque medici, il minimo sindacale per il suo funzionamento non bastano, dopo che alcuni di essi sono stati costretti a ripiegare nel 118. A monte normative sui così detti “strutturati” e altri in situazioni critiche che per problemi personali hanno addirittura chiesto di essere dislocati da tale servizio, e turni massacranti che vedono gli altri a sopperire tali carenze. Fatto che potrebbe seriamente mettere in discussione il normale servizio, se non generare una “vacatio” che potrebbe addirittura far terminare l’iter del reparto se non vengono presi provvedimenti efficaci.

Non bastasse abbiamo saputo da fonti autorevoli che l’Asp ha recentemente reperito quattro nuove unità, e nessuna di queste è stata predisposta per Soveria, dove due sarebbero stati inseriti nell’organico dell’ospedale di Lamezia e altri due nell’organico di Soverato. Ci chiediamo se la direzione dell’Asp abbia in seno provvedimenti ulteriori per Soveria, e se così non fosse, riteniamo gravi tali direttive sperequative.

No esiteremo un momento a recarci presso la procura della repubblica per segnalare tale ingiustificata azione amministrativa, qualora in tempi brevi non saranno presi i provvedimenti del caso. Abbiamo informato di tutto le autorità presenti sul territorio, non solo quelle comunali. Dovesse prorogarsi tale limite, chiameremo a raccolta la cittadinanza e tutte le forze del comprensorio originando una pubblica manifestazione, poiché il limite è stato raggiunto.

A questo si deve aggiungere che quanto richiesto un mese fa al direttore sanitario del P.O.U. non ha prodotto alcun risultato, dove undici punti indispensabili che dovrebbero stabilizzare l’offerta sanitaria del presidio continuano ad essere inevasi ponendo la struttura in forte limitazione nel suo servizio. Ora chiederemo supporto ai referenti politici che fino ad oggi hanno teso la mano verso questo territorio per meglio comprendere quali azioni originare per la tutela dell’ospedale.
Antonio Maida
presidente del Comitato Pro Ospedale del Reventino


Leggi anche...



News
La chiama 194 volte, poi la minaccia di morte con...

Dopo quasi duecento telefonate, l'ha minacciata di morte con una siringa. Per questo i...


News
Milan-Juve, fischiano anche i social:...

A San Siro, tra Milan e Juventus, ha vinto la noia. Nel big match valido per la 13esima...


News
Manovra, oggi vertice a Palazzo Chigi: ecco i...

Taglio Irpef per tutelare il ceto medio e stop alla web tax che così com'è colpirà pmi e...


News
Violenza su donne, il presidente del Tribunale di...

"Non sono gli immigrati che creano il problema della violenza sulle donne, il problema della...