GiacomoCosta-città
15 maggio 2016

Prima pagina

Consumo di suolo. Il disegno di legge, approvato finalmente alla Camera, deve essere però migliorato al Senato


Il contenimento del consumo del suolo è una priorità nazionale che necessita di norme chiare e strumenti efficaci e il testo approvato giovedì scorso alla Camera dei Deputati in prima lettura deve essere modificato al Senato perché sia fatto un vero passo in avanti per chiudere definitivamente nel nostro Paese l’epoca dei piani urbanistici sovradimensionati, degli abusi edilizi e dei successivi condoni (sono stati 3 negli ultimi 40 anni: 1985, 1995 e 2003) e della sub-urbanizzazione che fa scempio del territorio.

Per questo Fai, Legambiente, Slow Food, Touring Club italiano e Wwf Italia chiedono al Senato di non perdere altro tempo e di aprire subito il confronto su un testo che contiene anche norme innovative, ma ancora molti punti contradditori e pericolosi.

Le associazioni chiedono a Governo e Parlamento un’assunzione di responsabilità nel portare a termine l’iter parlamentare della legge, migliorandone le parti più contraddittorie, macchinose e incoerenti. L’Ispra (l’Istituto, dipendente funzionalmente dal Ministero dell’Ambiente a cui il legislatore nel ddl, affida giustamente il monitoraggio della situazione), attesta nel suo Rapporto 2015 come in termini assoluti il consumo di suolo in Italia abbia già intaccato ormai circa 21.000 chilometri quadrati del nostro territorio, con un valore di suolo consumato pro-capite che passa dai 167 metri quadrati del 1950 per ogni italiano, a quasi 350 metri quadrati nel 2013.

Aspetti positivi
Tra gli aspetti positivi e innovativi del disegno di legge approvato oggi le associazioni ricordano: il divieto di utilizzo degli oneri di urbanizzazione per la spesa corrente e di mutamento di destinazione d’uso per le superfici agricole che hanno beneficiato di aiuti dall’Unione Europea; l’introduzione di un censimento degli edifici e delle aree dismesse, non utilizzate o abbandonate, come precondizione per approvare qualsiasi nuovo consumo di suolo; la definizione di obiettivi di contenimento del suolo e di rigenerazione urbana, fino ad oggi ancora non presenti nel nostro ordinamento. Un ddl che, ricordano le associazioni, ha come finalità principale quella di «(…) contenere il consumo di suolo quale bene comune e risorsa non rinnovabile che esplica funzioni e produce servizi eco sistemici, in funzione della prevenzione e mitigazione degli eventi di dissesto idrogeologico e delle strategie di mitigazione e di adattamento ai cambiamenti climatici» (art. 1, c. 1 del ddl).

Aspetti negativi
Tra gli aspetti critici, secondo le associazioni, il disegno di legge approvato oggi garantisce troppi spazi a deroghe che rischiano di rendere meno incisiva la tutela della risorsa suolo: si considerino ad esempio i commi aggiuntivi introdotti all’articolo 1 in cui vengono descritte le finalità della legge (comma 3) o tutte le eccezioni ormai datate (vista la riforma del Codice Appalti) riservate alle opere strategiche; restano ancora critiche le definizioni di «consumo di suolo», «superficie agricola naturale e seminaturale» e di «area urbanizzata», mentre ancora poco chiari sono i principi e i criteri su cui improntare la delega sulla «rigenerazione delle aree urbanizzate degradate» (art. 5 del ddl) e la norma sui «compendi agricoli neorurali» (art. 6 del ddl); infine, molto preoccupante è la norma transitoria di applicazione della legge, in cui addirittura vengono fatti salvi i piani urbanistici attuativi per i quali i soggetti interessati abbiano anche solo presentato istanza prima dell’entrata in vigore della legge (art. 11 del ddl).
Fai, Legambiente, Slow Food, Touring Club italiano e Wwf Italia


Leggi anche...



News
Manchester City, ufficiale il rinnovo di Guardiola:...

Ora è ufficiale: Pep Guardiola ha rinnovato con il Manchester City fino al 30 giugno 2027....


News
Superenalotto, numeri combinazione vincente oggi 21...

Nessun ‘6’ al concorso di oggi 21 novembre del Superenalotto. Alla prossima estrazione il...


News
Luca Carboni, il ritorno per festeggiare i 40 anni...

"In questo periodo di malattia ho continuato a dipingere più che a fare musica. E mi ha...


News
Mandato arresto Netanyahu e Gallant, Crosetto:...

Il ministro della Difesa Guido Crosetto commenta oggi a Porta a Porta, in onda stasera su...