Da questo pomeriggio, tramite la piattaforma disponibile sul sito sportesalute.eu, i collaboratori di società e associazioni sportive, colpiti come tanti liberi professionisti dal blocco delle attività a seguito dell’emergenza coronavirus, potranno presentare domanda per l’indennità prevista nell’ambito del decreto “Cura Italia”.

E’ una boccata d’ossigeno anche per il mondo dello sport lametino! La nostra città vanta un patrimonio straordinario di società e associazioni sportive, nei diversi sport, colpito come tanti altri settori dall’ emergenza con contraccolpi negativi sotto tanti punti di vista: dai giovani collaboratori, che hanno dovuto interrompere attività e progetti avviati con bambini e ragazzi, alle gravi perdite economiche che hanno colpito società e associazioni. A tutte le realtà sportive della nostra città va un grandissimo grazie, per il lavoro che ogni giorno portano avanti con i nostri ragazzi, facendo dello sport un’occasione straordinaria di crescita e socializzazione. Meritano tutto il nostro sostegno in questa fase difficile che anche il mondo dello sport sta attraversando.

Certamente si tratta di un primo passo. Come ha dichiarato lo stesso ministro dello sport Spadafora, si tratta di una categoria troppe volte dimenticata e poco tutelata, che richiede una strategia complessiva di sostegno per valorizzare tante eccellenti professionalità sportive che seguono i nostri ragazzi ogni giorno. Quando l’emergenza sarà finita, da parte di tutti ci dovrà essere uno sforzo comune, anche da parte dell’amministrazione comunale e della Regione, per rilanciare il mondo dello sport e consentire a tante realtà sportive di ricominciare le loro attività nella massima sicurezza. Invito i collaboratori di società e associazioni sportive della nostra città, che rientrino nei requisiti previsti, a presentare la domanda presso la piattaforma attiva sul sito www.sportesalute.eu
Rosario Piccioni (Lamezia bene comune)