“Non sono d’accordo con Ecdc, Italia giochi d’anticipo e si spinga la vaccinazione perché tesoretto immunizzazioni sta finendo”, spiega l’esperto
“Al momento non credo che si possa valutare il ritorno delle mascherine e del telelavoro, sarebbe un ritorno indietro e io preferisco guardare avanti. E ad oggi non c’è bisogno di tornare indietro. L’Ecdc ha dato una forte raccomandazione per il sequenziamento e a testare i cittadini che vengono da aree ad alto rischio. L’Italia ha preso una decisione giusta e l’Europa ci è venuta dietro. Se la situazione epidemiologica, cambierà si potrà valutare una raccomandazione per le mascherine ma non a tutti. Io non sono per misure universali, quindi Ffp2 a fragili e anziani se ‘Kraken’ diventerà preponderante”. Così all’Adnkronos Salute Matteo Bassetti, direttore Malattie Infettive ospedale San Martino di Genova, commenta il documento pubblicato dall’Ecdc sul rischio associato alla sottovariante XBB.1.5 di Sars-CoV-2, battezzata ‘Kraken’ dai social.
L’Ecdc suggerisce, fra le azioni consigliate alle autorità sanitarie pubbliche di Ue e Spazio economico europeo, di “prendere in considerazione interventi limitati nel tempo e non farmacologici come restare a casa in caso di malattia, telelavoro, uso appropriato di mascherine e buona ventilazione degli spazi interni”. “Kraken da noi non è ancora così preponderante e dobbiamo giocare d’anticipo – avverte Bassetti – Ma la strategia non è mettere la mascherina o fare il telelavoro ma raccomandare e spingere le persone anziane e fragili a vaccinarsi perché gli anticorpi decadono più velocemente in queste categorie. Il ‘tesoretto’ – conclude – accumulato nel 2021 è andato bene nel 2022 ma si sta esaurendo e deve essere rimesso in piedi con il richiamo vaccinale”.