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23 ottobre 2020

News

COVID CALABRIA. LETTERA A ZINGARETTI: «Intervenire su Sanità e commissariamento, situazione grave»


Carissimi,
Siamo costretti dalla gravità della situazione a chiedervi di intervenire per superare una situazione di grandissima difficoltà della Regione Calabria che ovviamente riguarda l’emergenza Covid.
Come saprete, da molti anni, la sanità Calabrese è stata affidata ad un Commissario che non è coinciso con il Presidente della Giunta Regionale.
L’ultimo, ancora in carica malgrado che avesse preannunciato le dimissioni, è il generale Cotticelli.

In questi anni, guidati dalla necessità del risparmio, abbiamo avuto contrazione nei servizi e riduzione del personale senza benefici né economici né di qualità e quantità delle prestazioni.
Anzi, non c’è dubbio che una situazione generale di peggioramento del quadro complessivo si è andata consolidando senza alcun beneficio sul bilancio economico del settore e non si è creato un regime di corretta collaborazione con i privati del settore.
Ovviamente già questo avrebbe dovuto portare ad una riflessione dal momento che la prevenzione ed i servizi territoriali sono scomparsi, l’assistenza negli Ospedali è peggiorata consistentemente e si è coagulato un Centro di potere che vede al centro alcuni privati sostenuti da amministratori pubblici.

Ma oggi c’è il Covid e se la Calabria è ancora una Regione con una bassa diffusione della malattia le persone malate aumentano ogni giorno raggiungendo numeri significativi che non fanno ben sperare per l’immediato futuro.
Abbiamo fatto presente al Ministro Speranza, e soprattutto lo hanno fatto più di cinquemila cittadini tra cui associazioni , medici, operatori sanitari e dei servizi sociali e moltissimi sindaci, che la sanità Calabrese non è in grado di reggere l’impatto della diffusione del Covid 19 e che in attesa di una riforma complessiva, nella nostra Regione, sarebbe indispensabile la nomina di un Commissario del Governo con un piglio ed una competenza maggiore rispetto a quella di Cotticelli.
In tutte le Regioni abbiamo assistito alla nomina, da parte dei Presidenti, di scienziati ed esperti con le competenze necessarie ad affrontare la pandemia, cosa che il “Nostro Governo” non fa per la Calabria.

Abbiamo avuto un confronto costruttivo con il Vice Ministro Sileri ma non siamo riusciti a raggiungere né il Ministro né uno qualsiasi dei suoi collaboratori.
Ci rendiamo conto che il futuro del paese non viene deciso in Calabria ma non sarebbe simpatico che due milioni di Italiani (tale è la popolazione Calabrese) fossero abbandonati al Covid.
Oggi, non vi è neanche la giustificazione della necessità di mantenere una leale collaborazione con la Regione perché, con la morte prematura e dolorosa della Presidente Jole Santelli, la guida della Regione è affidata ad un Assessore delle cui capacità di governo dubitiamo fortemente, ma soprattutto non è stato eletto e comunque ha poteri limitati.
Inoltre, non sappiamo se riusciremo a votare nei termini previsti dalla legge e la possibilità che questa situazione duri qualche mese (tutti quelli più pericolosi) non è una possibilità astratta.
Caro Segretario,
ti chiediamo quindi di intervenire sul Governo perché nomini un Commissario in grado di dare quella svolta alla politica sanitaria con investimenti (che già in parte ci sono ma non vengono impegnati) e assunzione di personale qualificato che ricostruisca la prevenzione sul territorio, dia efficienza agli Ospedali e sia in grado di confrontarsi con i rappresentanti locali e gli operatori del settore.
Non staremo qui a raccontarti le migliaia di storie di mala sanità che si consumano ogni giorno ma ti chiediamo di intervenire subito anche, ma solo come fatto conseguente, per fare uscire il PD Regionale da quel limbo di irrilevanza a cui è relegato da tempo.
Ti chiediamo quindi un tuo intervento ed una disponibilità a dialogare sul problema; ovviamente richiesta che facciamo anche all’On. Lorenzin, perché non è possibile che un Governo che ci vede presenti possa, se pur in un contesto di gravita enorme come quello in corso, dimenticare la Calabria venendo meno alla richiesta di un nuovo e più idoneo Commissario.
Lamezia Terme 20.10.2020
Domenico Federico primario
Cesare Marini
Mario Franchino
Salvatore Pedullà
Ivan Potente dirigente medico
Italo Reale
Enzo Reda
Nini Sprizzi


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