Torna a correre il contagio di Covid-19 in Cina, dove nelle ultime 24 ore si sono registrato 450 casi, il maggior numero da maggio. Tanto che le autorità di Pechino hanno disposto l’isolamento per milioni di persone, nel rispetto della politica ”zero Covid”, nonostante la maggior parte dei nuovi casi siano asintomatici.
Le restrizioni sono iniziate in settimana. A Lanzhou, capoluogo della provincia nord-occidentale del Gansu, da martedì è stato ordinato ai suoi 4,4 milioni di abitanti di rimanere a casa. Da oggi, invece, a Beihai, nella regione meridionale del Guangxi, è stato disposto l’isolamento di 800mila persone. “Attualmente, la situazione di prevenzione e controllo dell’epidemia nella città di Beihai è grave e complicata e il rischio di trasmissione nascosta nella comunità è relativamente alto”, si legge in un avviso del governo che annuncia le restrizioni.
All’inizio della settimana il centro siderurgico di Wugang, nella provincia di Henan nella Cina centrale, ha annunciato un lockdown di tre giorni dopo che era stato accertato un solo caso di Covid.