“Ci vuole tempo per vedere una diminuzione del numero delle terapie intensive e dei decessi. Da metà aprile si pone una riflessione su temi come la scuola e su alcune misure restrittive che forse non hanno funzionato fino in fondo. Forse, e questo lo decideranno il Cts e il governo, avere ristoranti e bar ordinati potrebbe essere un modo per far prendere fiato ad una categoria colpita duramente dai lockdown. Si parla di riflessioni tra una quindicina di giorni se i contagi scenderanno”, dice a DiMartedì. “Bisogna correre con le vaccinazioni soprattutto per le fasce più deboli, non possiamo tollerare di avere ospedali pieni di anziani che muoiono”, aggiunge. “Siamo arrivati a 300.000 mila dosi somministrate al giorno, dobbiamo arrivare a mezzo milione di dosi entro metà aprile”-