ingresso-ospedale-lamezia
16 novembre 2020

News Lamezia e lametino

COVID LAMEZIA. Muraca (Nuovo CDU): «Cosa abbiamo fatto di male a chi dirige la sanità calabrese?»


Viste le ultime decisioni e il susseguirsi delle proposte che nascono dai vertici della sanità calabrese, tutti i lametini e i cittadini del circondario si pongono una domanda: cosa abbiamo fatto a chi dirige la sanità calabrese per essere trattati così male? Lamezia e alcuni paesi del circondario hanno, al loro interno, tante strutture di proprietà della sanità pubblica, non utilizzate che, in questo momento di crisi, potrebbero essere utili per curare la popolazione. Solo per fare qualche esempio: gli ormai famosi padiglioni dell’ex microbiologia e malattie infettive all’interno dell’ospedale, il vecchio ospedale civile, il dispensario sociale per quanto riguarda Lamezia, ma anche qualche reparto, ormai chiuso, dell’ospedale di Soveria Mannelli e la struttura dell’ex manicomio di Girifalco, solo per fare qualche esempio che sono già quasi pronti per essere riutilizzati. Il popolo ha bisogno di strutture stabili, che possano essere durature nel tempo e che possano rendere la vita e le cure dei pazienti più facili possibili anche in futuro.

Allora perché non utilizzare ed adeguare queste strutture come ospedali?
Per tornare alla domanda iniziale, a chi tra i commissari alla sanità calabrese (11 anni), i direttori e commissari sanitari dell’ASP, i dirigenti di settore, i presidenti della regione Calabria, gli assessori regionali alla sanità, i politici locali, provinciali, regionali e nazionali abbiamo dato fastidio o abbiamo fatto qualche sgarbo che non possiamo appianare ed avere una sanità completa ed adeguata?
Da tutte le decisioni che si stanno prendendo, almeno sino ad oggi, la zona del lametino è esclusa.
Si parla sempre della nostra zona come del cuore della Calabria, ma così siamo tenuti in considerazione? Vista la sua collocazione geografica, investire su Lamezia significa investire sulla Calabria. Se poi si pensa che le nostre strutture, potenzialmente, sono quasi tutte pronte ed idonee ad affrontare le problematiche attuali e future in pochissimo tempo e con pochissimi interventi economici, non riusciamo proprio a capire certe scelte a dir nostro “scellerate”. Diteci almeno, a noi della zona del lametino, di che “morte dobbiamo morire” così chi rimane vivo alle prossime elezioni sa decidere sul da farsi.
Se non ci darete la possibilità di curarci dal Covid e dalle altre malattie gravi e generiche, almeno dateci la possibilità di curarci l’ulcera, perché a noi lametini che vediamo tutto ciò che avviene e che si decide su di noi senza che nessuno faccia niente di sensato, a breve tutti, purtroppo, dovremo essere curati anche per questa malattia.

Il coordinatore cittadino del Nuovo Cdu Il presidente cittadino del Nuovo Cdu
Giancarlo Muraca Giuseppe Muraca


Leggi anche...



News
Biden dovrà decidere se graziare il figlio prima...

Tra le ultime decisioni che Joe Biden dovrà prendere prima di lasciare la Casa Bianca, una...


News
Tramvia Termini-Tor Vergata, il Rettore Levialdi...

"In merito alle notizie riportate negli organi di stampa a seguito della seconda Conferenza...


News
Vigilanza Rai, verso la quinta fumata nera su voto Agnes

La maggioranza diserterà domani la seduta della Commissione di Vigilanza Rai, convocata per...


News
AdSP Mtcs, Civitavecchia verso il green con il...

Il porto di Civitavecchia si appresta a sperimentare la sua valle a idrogeno con l’utilizzo...