Cresce per la quinta settimana di fila il numero di nuovi contagi settimanali di Covid nel mondo, dopo un trend che era stato in calo dall’ultimo picco toccato a marzo 2022. Nella settimana dal 4 al 10 luglio sono stati segnalati oltre 5,7 milioni di casi a livello globale, con un aumento del 6% rispetto alla settimana precedente, mentre il numero di decessi settimanali è rimasto stabile sopra quota 9.800. E’ il quadro tracciato dall’ultimo aggiornamento dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), dal quale emerge anche un rallentamento della crescita dei contagi nella regione europea: se nel precedente bollettino era +15%, negli ultimi 7 giorni risulta essere pari a +4%, e l’area mantiene quindi numeri simili alla scorsa settimana, cioè oltre 2,8 milioni di nuovi casi segnalati.
I contagi settimanali crescono nella regione del Pacifico occidentale (+28%), in quella del Mediterraneo orientale (+25%) e nel Sudest asiatico (+5%), mentre diminuiscono nella regione africana (-33%) e restano stabili nelle Americhe (-1%). E, ancora, il bollettino segnala un +78% nei morti settimanali registrati dalla regione del Mediterraneo orientale e il +23% del Sudest asiatico, mentre i decessi calano in Africa (-17%) e nella regione del Pacifico occidentale (-10%). Stabili le Americhe e la regione europea, quest’ultima con 2.900 nuovi decessi settimanali.
Fra i Paesi con il maggior numero di nuovi casi settimanali al mondo c’è anche l’Italia che, con 661.984 contagi in 7 giorni (in crescita del 30%) è terza dietro alla Francia (771.260, +6%) e agli Stati Uniti (722.924, -6%). Seguono Germania (561.136, -9%) e Brasile (396.781 casi, -3%). Mentre per quanto riguarda i decessi settimanali, a livello nazionale il maggior numero è stato registrato da Usa (1.987, -19%), Brasile (1.639, +11%), Cina (692, -8%), Spagna (619, +98%) e Italia (574 nuovi decessi, +33%). Da inizio pandemia al 10 luglio 2022, a livello globale sono stati segnalati poco meno di 553 milioni di casi confermati e oltre 6,3 milioni di decessi.