Il numero dei casi covid è quasi raddoppiato nelle ultime 6 settimane. E nel quadro dell’epidemia non è escluso l’arrivo di una variante più contagiosa di Omicron 5. A evidenziarlo è stato il direttore generale dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), Tedros Adhanom Ghebreyesus, durante il periodico briefing con la stampa. “Esistono molti sottolignaggi della variante Omicron, in particolare BA.5 che è la più trasmissibile rilevata finora. Abbiamo ripetuto costantemente che questo virus continuerà ad evolversi e dobbiamo essere pronti per qualunque cosa ci getterà addosso. Potrebbe essere una nuova versione delle varianti che già conosciamo, o qualcosa di completamente nuovo. Sappiamo che, affinché qualsiasi variante futura diventi diffusa, dovrà essere più trasmissibile delle varianti precedenti. Ma non possiamo sapere quanto sarà mortale”, ha detto.
“Vedremo continue ondate di infezione – ha evidenziato il Dg Oms – ma abbiamo bisogno di non vedere continue ondate di ospedalizzazione e morte. Abbiamo gli strumenti per salvare vite umane: vaccini, test, terapie e strumenti di salute pubblica”.
Gli attuali vaccini, ha puntualizzato Tedros, “rimangono altamente efficaci contro malattie gravi e morte. L’obiettivo in ogni Paese deve essere quello di vaccinare tutti gli operatori sanitari, le persone anziane e tutte le persone a maggior rischio”. Poi, ha avvertito il Dg, “avremo bisogno di più vaccini che proteggano meglio dall’infezione. E se e quando li avremo, non possiamo permetterci la stessa orribile iniquità che ha macchiato il lancio dei vaccini l’anno scorso”.
“Il numero settimanale globale di casi Covid segnalati è quasi raddoppiato nelle ultime 6 settimane. Anche i morti sono in aumento, ma per il momento non così rapidamente come i casi. Tuttavia, avere più casi significa che possiamo aspettarci di vedere più ricoveri e morti nelle prossime settimane”, ha evidenziato.