E’ iniziato da pochi minuti il Consiglio nazionale M5S con il leader Giuseppe Conte. La riunione è stata convocata in formula ‘ristretta’, dunque con i 14 membri permanenti.
Una linea intanto sarebbe emersa nel confronto tra il leader del M5S Giuseppe Conte e i tre ministri pentastellati, Stefano Patuanelli, Federico D’Incà, Fabiana Dadone: confermare che, in caso Draghi dovesse chiedere un voto di fiducia alle Camera mercoledì, il M5S voterà a favore, perché sul dl aiuti l’Aventino era legato a doppio filo alla norma sull’inceneritore a Roma. Sulla fiducia, il sostegno del Movimento deve esserci.