Tra pochi giorni sarà dato il via al nuovo anno scolastico ed il Comune di Curinga non si è fatto trovare impreparato, specie per quanto riguarda la sicurezza e le condizioni in cui sono le strutture che ospitano gli istituti scolastici che insistono sul territorio comunale.

Dall’inizio del mandato elettorale, considerati anche i vincoli imposti dal Patto di stabilità che non ha permesso di attivare tutti i finanziamenti ottenuti, sono stati effettuati diversi lavori di manutenzione ed adeguamento sismico degli edifici esistenti, investendo una somma pari a circa due milioni di euro.

«L’Amministrazione comunale, da sempre attenta ai problemi della cittadinanza», affermano in una dichiarazione congiunta Salvatore Pellegrino, delegato ai Lavori Pubblici, e Barbara Ornella Serratore, delegata alla Pubblica istruzione «ha scelto di focalizzare la sua attenzione a volte anche su interventi non visibili ma certamente fondamentali per la sicurezza degli studenti, oltre che dei docenti e del personale che operano all’interno degli edifici che ospitano le classi e gli uffici puntando, quindi, al miglioramento del patrimonio scolastico e provvedendo anche all’adeguamento sismico delle strutture».

In particolare, si è intervenuto sia sulle strutture di Curinga capoluogo dove, ad esempio, per la scuola elementare si è provveduto oltre che all’adeguamento antisismico anche alla tinteggiatura ed alla copertura, sia su quelle elementare e media di Acconia effettuando pure lavori non strutturali.

Non meno importante la costruzione ex novo dell’asilo nido che a breve sarà inaugurato e che permetterà ai più piccoli di vivere in una struttura adeguata ed al passo con i tempi.