L’aula della Camera ha approvato con 191 voti di differenza la richiesta del governo di rinviare a domani mattina la seduta per l’esame del decreto Aiuti.
In apertura dei lavori, alle 18.30 di oggi, la sottosegretaria Caterina Bini aveva chiesto lo slittamento di un’ora. Qualche minuto dopo il ministro Federico D’Incà ha chiesto invece di rinviare tutto a domani. “Mi scuso per questo ritardo dell’Aula con tutti i gruppi parlamentari. Noi chiederemo a nome del governo -ha detto D’Incà in aula- un rinvio a domani mattina per poter avere ulteriori elementi per quanto riguarda questo importante provvedimento che riguarda significativi strumenti di aiuto alle famiglie”.
La richiesta ha scatenato le proteste delle opposizioni. “Prima la sottosegretaria Bini ha chiesto un rinvio di un’ora dell’aula, subito dopo il ministro D’Incà ha chiesto il rinvio a domani mattina. Ma nessuno del governo ha spiegato perchè”, ha detto il presidente dei deputati di Fdi, Francesco Lollobrigida. “E’ inaccettabile l’atteggiamento che stiamo vivendo. La maggioranza sta mostrando tutti i suoi limiti”.