passione
17 aprile 2022

News Lamezia e lametino

DIOCESI LAMEZIA. “Chi cercate?”: inizia così la Passione secondo Giovanni. La riflessione del vescovo sulla Passione di Cristo


“Chi cercate?”. Sei Tu, Signore, che lo chiedi a coloro che sono venuti a prenderTi “con lanterne, fiaccole e armi”.

Tu, disarmato, innocente, vulnerabile, domandi ancora: “Chi cercate?”.

Noi, Signore, cerchiamo Te! Ma non per soffocare la Tua voce, non per farTi tacere. Noi cerchiamo Te, Signore, non per nascondere il Tuo dolore, non per cancellare la Tua sofferenza, la Tua croce, la Tua morte.

Tu continui a soffrire, continui ad essere crocifisso e a morire in tante vittime, in tanti innocenti, ancora oggi, nel mondo.

Noi cerchiamo Te, perché abbiamo bisogno di Te. Noi Ti cercheremmo se non Ti avessimo già trovato! Basta chinarsi e avvicinarsi, coinvolgersi lì dove Tu continui ad essere umiliato, calpestato, abbandonato, scartato, crocifisso, ucciso…

Non permettere che noi, Tuoi discepoli, Ti rifiutiamo, Ti rinneghiamo, in molti modi, con il nostro egoismo, con il nostro orgoglio, con la nostra indifferenza.

Signore, non permettere che ci allontaniamo, che ci separiamo da Te!

Non permettere, Signore, che ci separiamo dai fratelli, dai più poveri, dai miseri, dagli ultimi del nostro tempo, della nostra terra, della nostra Calabria, della nostra Lamezia.

Non è il nostro pensiero annullarTi, cancellarTi, metterTi fuori dalla nostra vita.

Mai senza di Te! Mai senza l’Altro! Lascia che ciascuno di noi Ti stia vicino, che tutti insieme, noi, Ti stiamo vicini.

Parlaci, anche quando sembra che Tu non parli più. Parlaci, Signore, perché possiamo sempre parlare con Te, per parlare di Te con tutti!

Permettici di starTi vicino; stare vicino ai piedi della Tua Croce, come la Madre Tua e Madre nostra. Maria, Madre, discepola, Maestra.

Fa’, o Signore, che possiamo vivere della Tua parola. Fa’ che possiamo vivere sempre del Tuo Vangelo. Rendici custodi fedeli di questa fondamentale parola di vita. Con umiltà. Senza arroganza. Custodi di una parola viva, vera, efficace.

Signore, donaci la Tua stessa sete. Sete di amore, di tenerezza, di bontà, di misericordia per noi e per tutti.

Donaci, oggi soprattutto, sete di pace nella nostra vita; sete di pace per tutti, in particolare per i popoli in guerra; sete di umanità; sete di fraternità.

Donaci, Signore, di amare con il Tuo cuore.

Il Tuo cuore aperto, puro, disinteressato, arrendevole, obbediente, amico.

Donaci, Signore, di cercarTi sempre. E, quando pensiamo di averTi trovato, concedici di cercarTi ancora senza stancarci…

Non consentire che ci sentiamo degli arrivati. Noi, tuoi discepoli, qui, nella Chiesa che è in Lamezia Terme, sempre in cammino alla Tua presenza, con Te insieme a tutti, fratelli e sorelle; a tutti, nessuno escluso.

Amen.


Leggi anche...



News
Ucraina, ministri Difesa Nato: “Minacce...

Non solo all'Ucraina: le minacce della Russia sono rivolte anche ai paesi Nato allo stesso...


News
Ucraina, asse Mosca-Pyongyang allarma Cina:...

La Cina non vede di buon occhio il riavvicinamento e la crescente cooperazione tra Corea del...


News
Carabinieri, Mario Cinque nominato vicecomandante...

Su proposta del ministro della Difesa, Guido Crosetto, il consiglio dei ministri ha deliberato...


News
Morto Carmine Daniele, fratello del cantante Pino:...

È morto a causa di complicanze dopo un trapianto di cuore Carmine Daniele, fratello del...