a_jumara
7 ottobre 2017

News

Domani a Gambarie il primo appuntamento di «Harmonia»: suoni e racconti dei Parchi della Calabria


Un Festival itinerante di musica e cultura popolare dedicato alla valorizzazione del patrimonio artistico-musicale ed etnoantropologico dei «Maestri suonatori e danzatori» dei quattro Parchi naturali della Calabria: dell’Aspromonte, della Sila, del Pollino e delle Serre.

Questo il progetto, denominato Harmonia, che il Parco nazionale d’Aspromonte ha organizzato assieme all’Associazione culturale Archigramma, da tempo impegnata nella divulgazione, promozione e valorizzazione delle culture antiche in Calabria

La rassegna musicale itinerante, di cui è direttore artistico Sebastiano Battaglia, musicista di lunga esperienza ed appassionato ricercatore dei suoni antichi in Italia e nel Meridione, sarà un’occasione per descrivere i quattro Parchi della Calabria, ciascuno caratterizzato da differenti sonorità e tecniche musicali.

Interesserà diversi luoghi del Parco d’Aspromonte, ma il suo «centro di gravità» sarà Cardeto, un territorio fortemente caratterizzato, unitamente ad altri centri aspromontani, da tali tradizioni musicali e dove ha sede una delle Associazioni più attive nel settore: l’«Associazione Zampognari».

La rassegna, più in particolare, prevede quattro appuntamenti il cui filo conduttore sarà la narrazione e l’ascolto dei «suoni dei Parchi», riprodotto attraverso gli strumentI arcaici, quali la lira greca, lo zufolo e la zampogna dei pastori.

Il primo appuntamento è per domani, domenica 8 ottobre, a Gambarie d’Aspromonte. Il programma prevede alle ore 9.30, l’apertura dello stand espositivo; alle ore 15.30, il saluto di Giuseppe Bombino, presidente del Parco nazionale dell’Aspromonte; alle ore 15.40, la presentazione del Parco regionale delle Serre; alle ore 16.10, la presentazione del gruppo musicale «Parafonè», che subito dopo terrà un concerto.

La rassegna consentirà di aprire nuove opportunità di scambio e condivisioni tra comunità culturali legate alla costruzione degli strumenti e del loro relativo utilizzo.

La scelta dei quattro Parchi è dettata dalla forte vocazione alla musica, l’artigianalità locale e le tradizioni in genere, che favorisce la nascita di un «bacino culturale» in grado di diventare calamita di visitatori per i paesi dell’entroterra qualificando l’area come centro di promozione del turismo culturale-musicale in Calabria.


Leggi anche...



News
‘Le avventure nel barattolo’, il racconto del...

Mettere in un barattolo dei bigliettini che saranno pescati per dare vita ai desideri in essi...


News
In 3 anni oltre 450 donne salvate da dispositivo...

In meno di 3 anni sono più di 450 le donne soccorse mentre si trovavano in situazioni di...


News
Mandato arresto Netanyahu, Khamenei: “Ci...

La guida suprema dell'Iran, l'ayatollah Ali Khamenei, ha affermato oggi che per i leader...


News
Giulia Cecchettin, pm: “Omicidio ultimo atto...

L'omicidio di Giulia Cecchettin è l’ultimo atto del controllo esercitato sulla vittima...