I corpi, secondo gli esami, presenterebbero un patrimonio genetico diverso per il 30% rispetto a quello umano. Inoltre, dettaglio non trascurabile, mani e piedi avrebbero solo 3 dita. Il collo appare molto lungo e sarebbe addirittura retrattile. Le ossa sarebbero molto leggere e resistenti. Si noterebbe, poi, l’assenza di denti. Le immagini ricordano vagamente il celebre ET, l’alieno creato da Carlo Rambaldi e protagonista di un film di successo planetario nel 1982.
“Le condizioni nelle miniere hanno favorito la conservazione di questi corpi -le parole dell’esperto-. Non sono mummie, i tessuti sono deteriorati. Non si sono formati batteri, i corpi sono integri”.