Nella prima giornata di ritorno del campionato di Serie A2 Futsal (gir. D) disputatasi ieri, l’Ecosistem Lamezia è uscita sconfitta dal campo del Canicattì capolista. Nonostante un gioco coraggioso e una prestazione combattiva, la squadra di mister Carrozza è stata costretta a cedere con l’onore delle armi contro i biancorossi al “Livatino-Saetta”, con il risultato finale di 6-2.

Le difficoltà del match sono state accentuate da acciacchi e assenze di rilievo, come quella di Mantuano, che hanno fiaccato il roster ospite. La panchina corta ha influito negativamente sulla performance della squadra lametina, che ha dovuto fare i conti con l’assenza di uno dei suoi elementi chiave. Il risultato, purtroppo, è stato fin troppo severo, con il Canicattì che ha dimostrato di essere una squadra agguerrita e determinata.

La sfortuna ha ulteriormente messo il suo zampino nella gara, con ben 4 pali colpiti dall’Ecosistem, complicando ulteriormente la situazione per le Pantere. Nonostante gli sforzi e i 44 tiri complessivi, la squadra lametina non è riuscita a concretizzare le occasioni create, rimanendo a bocca asciutta. I due gol arancioni sono stati messi a segno da Cafure e da Savio. I padroni di casa sono, invece, andati a segno con: Piovesan (x4), Colore e Vinicius.

Ora, gli Orange sono chiamati a voltare pagina e concentrarsi sulla prossima sfida. Tra una settimana, al PalaSparti di Lamezia Terme, arriverà la vicecapolista Taranto. La classifica vede il Canicattì superare il Taranto proprio in questa giornata, creando un’ulteriore sfida e una nuova opportunità per gli Orange di dimostrare il loro valore.

La squadra lametina dovrà recuperare energie e concentrarsi sugli aspetti positivi della prestazione, cercando di superare le difficoltà incontrate nella partita contro il Canicattì. La strada è ancora lunga, e la determinazione e l’impegno saranno fondamentali per risollevarsi e puntare nuovamente in alto.