“Per chi voto? Valuterò negli ultimi giorni. Voterò per la forza politica che si discosterà maggiormente dalle scelte di politica estera del governo Draghi e dalle scelte rispetto alla giustizia, la riforma Cartabia mi ha indignato”. Alessandro Di Battista, ospite a Di Martedì su La7, si esprime così in vista delle elezioni politiche 2022 del 25 settembre. L’ex M5S non è rientrato nel Movimento ora guidato da Giuseppe Conte.
“Mi candido? No. Ho parlato con Conte, è stato un colloquio molto rispettoso. Ci sono cose che accomunano e cose che ci dividono. Non sono come Renzi e Calenda, il paese ha bisogno di tutto tranne che di una forza politica che possa dividersi tra qualche mese. E’ più dignitoso fare politica fuori che farla all’interno, con uno stipendio bellissimo, tradendo sè stessi e i cittadini”, aggiunge.