Piazza Affari è al momento l’unica Borsa positiva in Europa e lo spread sale ma non strappa
. La prima reazione dei mercati di fronte ai risultati delle elezioni 2022 scommette sulla stabilità o, almeno, sulla prospettiva che il Paese possa avere un governo stabile. Il vero nemico degli investitori è, da sempre, l’incertezza e un quadro politico che delinea una maggioranza ampia viene considerato comunque favorevole. La vera prova arriverà comunque con la formazione del governo e le prime scelte rispetto al collocamento internazionale, al rapporto con l’Europa, e alle prime decisioni di politica economica.
Per ora, però, i numeri sono positivi. A metà della prima seduta settimanale, le principali Borse europee perdono terreno. Milano è invece l’unica a rimanere in territorio positivo (+0,65%) con il Ftse Mib che sale a 21.206 punti. Crolla Londra, che rispetto a questa mattina (+0,54%) scivola a -0,62%. Anche Parigi in rosso (-0,13%). Francoforte, pur migliorando leggermente, rimane a -0,07%.
Lo spread è in rialzo a metà giornata. Il differenziale tra Btp e Bund tedeschi si attesta a 240 punti base, 3 in più rispetto ai 237 di questa mattina. Il rendimento del titolo decennale italiano sale al 4,51%.