Simone Pillon è fuori dal Parlamento, in base ai risultati delle elezioni politiche del 25 settembre 2022. Il senatore della Lega era candidato nel collegio plurinominale in Umbria. “Cari amici buongiorno! – scrive Pillon su Facebook – Il centrodestra ha vinto e governerà per i prossimi anni e questa è una gran bella notizia. Il mio seggio non è scattato ma questo non significa affatto che io mi arrenda o che torni a vita privata”.
“Moltissimi cari amici sono entrati in Parlamento. Ci sarà dunque tempo e modo per trasformare tutto il mio lavoro in decisioni politiche e atti amministrativi al servizio della vita, della famiglia, dei valori che condividiamo e che gli italiani hanno voluto premiare – si legge nel post – Mi metto a disposizione del segretario del mio movimento politico e dell’intero centrodestra per continuare l’impegno nel difendere la natalità e la vita umana dal concepimento alla morte naturale, nel promuovere da ogni punto di vista la famiglia e la bigenitorialità, con l’insostituibile ruolo della mamma e del papà, nel sostenere la libertà educativa e nel combattere la protervia del Gender, l’orrore delle droghe e tutte le altre minacce che incombono sui più fragili e particolarmente sui bambini. Dentro o fuori dal parlamento poco importa, la mia voce continuerà a raccontare la bellezza di quelle radici cristiane che hanno reso grande la nostra civiltà e che aspettano solo di essere riscoperte per tornare a donare linfa vitale anche e soprattutto in questo terzo millennio”.
“Non lascerò il mio compito – sottolinea Pillon – non verrò meno a quella che considero la mia vocazione, la missione che il buon Dio mi ha affidato, per lasciare ai nostri figli un pezzetto di buona terra da coltivare e un pezzetto di Cielo da contemplare. Avanti con coraggio. Non ci fermeremo”.