”La nostra sfida è portare il Terzo Polo al 10%”. Lo ha detto Matteo Renzi in collegamento Facebook dal suo studio a Senato. “Vediamo se ce la facciamo, è una partita che dipenda da ciascuno di noi. ‘Se vinciamo noi, vince l’Italia con Draghi’. Se vince la destra, c’è la Meloni…”.
”Ce la giochiamo sia dal punto di vista organizzativo che da un punto di vista contenutistico. Siamo gli unici che stiamo dicendo le cose concrete, puntuali senza che nessuno risponda nel merito… Un esempio? Nessuna parla più di sanità… Noi diciamo che ci vogliono 37 miliardi per questo settore. Cosa ne pensano Meloni e Conte, Salvini e Fratoianni del Mes sanitario? Noi siamo interessati a prenderci il Mes sanitario ma gli altri che ne pensano?”.
”Il tema delle riforme costituzionali tornerà sicuramente nella prossima legislatura con buona pace di quelli che dicevano che era una nostra fissazione…” dice Renzi.
MELONI – ”Meloni ha detto che la pacchia è finita per l’Europa… Cara Giorgia, se non c’era l’Europa, i 209 miliardi di euro li prendevi stampando soldi sul Monopoli… Allora prima di parlare male dell’Europa, cerca di fare uno sforzo per capire che oggi essere europeisti è il vero modo per essere patrioti. E penso che continuare ad attaccare l’Europa, forse faccia prendere qualche voto in campagna elettorale, ma alla lunga faccia del male al Paese”.
PD – ”Del Pd non parlo più anche perché a fare campagna contro il Pd, ci pensano quelli del Pd… Mi riferisco all’ultima sparata di Emiliano: trovo che sia uno stile allucinante… Non è il mio stile, non è lo stile che io voglio mai immaginare in una campagna elettorale. Saremo anche in Puglia per dire che noi siamo diversi da Emiliano…”.