Le prime proiezioni, dopo tre exit poll. Si entra nella sfera dei risultati reali, seppure con percentuali di copertura basse. Guardando ai diversi istituti che le producono, c’è un dato che emerge rispetto ai primi dati usciti subito dopo la chiusura delle urne: se venissero confermate dai risultati finali delle elezioni 2022, si metterebbe male la situazione di Pd e Lega, rispettivamente sotto il 20% e ampiamente sotto il 10%.
In base alla prima proiezione di Consorzio Opinio Italia per Rai, con una copertura del campione del 5%, al Senato Fratelli d’Italia è al 24,6% e il Pd è al 19,4%, il Movimento Cinque Stelle al 16,5%, Lega 8,5%, Forza Italia 8%, Azione-Italia Viva 7,3%, Alleanza Verdi e Sinistra 3,5%, +Europa 2,9%, Italexit per l’Italia 2%, Unione Popolare 1,4%, Noi Moderati 1,1%, altre 4,8%.
In base alla prima proiezione Tecné per Quarta Repubblica su Rete quattro, FdI è al 25,1%, Pd al 19,4% e M5S al 17,1%. Forza Italia all’8,5%, seguono la Lega al 7,8% e Azione-Italia Viva al 6,9%.
Secondo la prima proiezione Swg sul Senato per La7 (copertura 11%) la coalizione del centrodestra è in testa al 43,3%, la coalizione del centrosinistra è al 25,4%, il M5S è al 17%, Calenda-Italia Viva al 7,9%. Per quanto riguarda i partiti del centrodestra: FdI al 26%, Lega a 8,4%, Forza Italia al 7,9%, Noi Moderati 1%. Per i partiti del centrosinistra: Pd al 18,1%, Alleanza Verdi-Sinistra al 3,6%, +Europa al 3,1% e Impegno Civico allo 0,6%.