La “guerra dell’informazione” avrebbe colpito anche le elezioni italiane. E’ l’allarme lanciato dai Servizi che, a quanto apprende l’Adnkronos, avrebbero riscontrato anomalie nella diffusione di articoli tesi a orientare il voto, attraverso la divulgazione coordinata di informazioni finalizzate a screditare la coalizione di centrodestra.
Fra gli altri, il monitoraggio degli 007 fa riferimento in particolare a due articoli in inglese contenenti messaggi di orientamento politico pubblicati nella settimana precedente il voto. L’anomalia sarebbe rappresentata dalla diffusione simultanea di articoli con contenuti analoghi su decine di siti di testate giornalistiche di prima e seconda linea con domini internazionali, che, a parere dei Servizi, sembrerebbe essere in linea con azioni pianificate e coordinate condotte, nell’ambito della ‘guerra dell’informazione’, da società specializzate nella promozione di contenuti online attraverso network di asset distribuiti in varie aree geografiche e utilizzate da Stati o privati. Una metodologia di diffusione che potrebbe rappresentare una nuova strategia adottata da possibili attori di campagne di influenza.