Sciopero generale in Francia contro la riforma delle pensioni proposta del presidente Emmanuel Macron e per chiedere aumenti salariali. In tutto il Paese lo sciopero ha causato intoppi ai trasporti e carenza di personale nelle scuole, mentre le aziende si sono svuotate delle migliaia di dipendenti scesi in piazza per chiedere un aumento del salario minimo a duemila euro, la settimana lavorativa di 32 ore e l’età pensionabile ridotta a 60 anni.
A causa dello sciopero è chiuso anche il simbolo della Francia, la Tour Eiffel, i cui dipendenti hanno partecipato all’agitazione. Su Twitter l’amministrazione del monumento si è scusata con i turisti, oltre 20mila quelli che si recano ogni giorno a visitarla, sottolineando che resta gratuito l’accesso all’area. Chi aveva acquistato un biglietto online è stato avvisato via e-mail.
”Alzate i salari e non l’età pensionabile’‘ è lo slogan utilizzato dai tre principali sindacati che hanno organizzato lo sciopero, Cgt, Fsu e Solidaires. Oltre 200 i raduni e le manifestazioni organizzate per la giornata per contestare il disegno di legge sulle pensioni che dovrebbe essere discusso in Parlamento la prossima settimana. E che ha, come obiettivo, quello di alzare da 62 a 65 anni l’età pensionabile. Si tratta del primo grande sciopero dalla rielezione di Macron ad aprile, che come ricorda France 24 ha comunque approvato aumenti salariali per dipendenti pubblici e insegnanti, ha limitato i prezzi dell’energia per le famiglie e tenuto sotto controllo l’inflazione.