“Non sta a me naturalmente valutare le parole del presidente Draghi. Sono scelte che spettano solo a lui. Per quanto ci riguarda posso dire che i numeri consentono di continuare a governare in ogni caso. E che ovviamente questa è l’ultima volta che parteciperemo a un governo coni Cinquestelle”. Così Silvio Berlusconi, in un’intervista a ‘La Stampa’.
“Non è possibile -ribadisce l’ex premier- che un Governo vada avanti se ogni giorno una delle maggiori forze politiche che dovrebbero sostenerlo si dissocia fino a non votare provvedimenti essenziali. Per questo ho chiesto un chiarimento che non è più differibile. Se i Cinquestelle sono ancora nel perimetro della maggioranza si comportino di conseguenza. Se non lo sono più, lo dicano chiaramente”.
“Il Pd -conclude poi Berlusconi riferendosi sempre al futuro del Governo- spesso si atteggia a forza politica responsabile, istituzionale, credibile. Stavolta ha l’occasione di dimostrarlo. Vedremo se a Enrico Letta e ai suoi sta più a cuore il futuro del Paese o quello del campo largo. Che poi, viste le prospettive dei Cinquestelle, somiglia sempre più a un camposanto”.