“E’ chiaro che Meloni non può dare a Salvini nessun ministero di rilievo”. Massimo Cacciari, ospite di Otto e Mezzo, risponde così alle domande sul nascente governo di Giorgia Meloni dopo le elezioni politiche 2022 che hanno decretato il trionfo di Fratelli d’Italia.
“Giorgia Meloni ha vinto le elezioni e ha ottenuto una vittoria netta, sua e del suo partito, un po’ in tutte le regioni. Al Nord ha scalzato la Lega, per il momento. Il fatto che il premier sia una donna dovrebbe costituire un fatto di rilievo nel nostro paese: prima di mandarla a casa, anche da questo punto di vista, ce ne vuole un po’. Queste sono le carte a favore, ma infinitamente di più sono le difficoltà”, dice Cacciari.
“E’ chiaro che non può dare a Salvini nessun ministero di rilievo, la vittoria sua è in ampia parte compensata dal calo netto di Lega e Forza Italia. Pochi sottolineano che all’interno dei gruppi parlamentari, Fratelli d’Italia è sottorappresentato rispetto al risultato elettorale. Il numero di deputati di Fdi è pari a quello di Lega e Forza Italia messi insieme. Meloni ha carte ha disposizione, ma sono di più le difficoltà che dovrà affrontare”, aggiunge il filosofo.