Giorgia Meloni e Ignazio La Russa hanno lasciato Villa Grande, residenza romana di Silvio Berlusconi, dove è andato in scena il vertice di centrodestra sul nuovo governo. L’incontro è durato circa un’ora e mezza.
“Sono sono ottimista. Mi pare che le cose vadano bene, lavoriamo, lavoriamo, saremo pronti”, le parole della leader di Fratelli d’Italia, in mattinata, all’arrivo a Montecitorio. “Penso che non possiamo perdere tempo, la situazione dell’Italia non è facile”.
Intanto, si è tenuto il consiglio federale della Lega. Il partito di Matteo Salvini non vede l’ora di cominciare a occuparsi dei dossier di governo. Il segretario ha spiegato che se verrà chiesto alla Lega di occuparsi di temi fondamentali come economia, sicurezza, opere pubbliche e autonomia “sappiamo come farlo e con chi farlo”. Per Salvini “sarà un onore”, si legge in una nota. Dal consiglio della Lega nessun veto, preclusione o impuntatura. C’è massima disponibilità, sottolineano fonti del Carroccio, a confrontarsi e ad assumersi tutte le responsabilità richieste da un momento così difficile per il Paese.