foto1052-300x200
14 maggio 2016

News

Ideale per gli sportivi. Messa a punto dal Crea la birra di grano saraceno tartarico


Proviene al 90% da grano saraceno tartarico, un tipo selvatico di grano saraceno, particolarmente ricco di quercetina e di rutina, dalle spiccate proprietà antiossidanti e antinfiammatorie, che aiutano l’organismo a contrastare lo stress ossidativo causato da un pasto troppo abbondante o da un prolungato sforzo fisico.

Inoltre, è analcolica (3%), piacevole al palato e praticamente senza glutine. E’ la birra creata dal Crea (Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria), con il suo Centro di ricerca per gli alimenti e la autrizione in collaborazione con l’Università di Viterbo, nell’ambito del progetto Alimed, finanziato dal Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali. Ed è stata ufficialmente presentata nei giorni scorsi, nel corso del convegno La birra nella supplementazione post-gara degli sportivi amatoriali e d’élite, svoltosi a Roma presso la sede del Crea alimenti e nutrizione.

I suoi effetti benefici sono stati testati attraverso una sperimentazione condotta sullo staff tecnico della Fisi (Federazione italiana sport invernali) Trentino.

«Abbiamo scelto gli sportivi», spiega Giovanni Bonafaccia, il ricercatore Crea che ha coordinato lo studio «in quanto individui facilmente soggetti a stress ossidativo per il tipo di attività che svolgono, ideali quindi per poter evidenziare le proprietà di questa birra. Senza contare che in molti sport, come per esempio nel rugby la birra viene comunemente utilizzata anche nel post gara».

Il campione di atleti è stato diviso a metà: ad una parte è stato somministrato un pasto stressogeno, ossia ricco in grassi ed in carboidrati, accompagnato dalla birra di grano saraceno, l’altra parte, invece, ha assunto lo stesso pasto, insieme, però, ad una birra commerciale.

I soggetti che avevano bevuto la birra di grano saraceno tartarico hanno mostrato un aumento della produzione di citochine – ossia quelle molecole che riparano i danni procurati all’organismo da stress ossidativi quali pasti abbondanti o prolungati sforzi fisici – e la contemporanea diminuzione del colesterolo.

I test proseguiranno su più ampia scala dopo le Olimpiadi, in quanto diverse Federazioni sportive hanno mostrato la loro disponibilità a partecipare. Ed è già pronta per la sperimentazione una versione light.

«Il contributo che la ricerca può dare all’innovazione in tema di alimenti e salute», ha affermato Salvatore Parlato, commissario straordinario Crea «è essenziale nell’aprire nuove ed interessanti prospettive di sviluppo del nostro agroalimentare a vantaggio di tutti, produttori e consumatori».
(Fonte: Crea)


Leggi anche...



News
Coppa Davis, oggi la semifinale Italia-Australia:...

Il sogno Coppa Davis continua. L'Italia, dopo la vittoria in rimonta nei quarti di finale...


News
Gp di Las Vegas: orari qualifiche e gara e dove...

Torna in pista la Formula 1. Con un Mondiale piloti ancora da assegnare, ma fortemente...


News
Sciopero treni oggi e domani: orari, ritardi e...

Sciopero dei treni oggi sabato 23 novembre 2024 e domani domenica 24 novembre: disagi in...


News
Mandato d’arresto Netanyahu, la linea di...

A 24 ore dal mandato di arresto emesso dalla Corte penale internazionale nei confronti del...