Un incontro pubblico per confrontarsi, in particolare con le tante realtà dello sport cittadino, sul bando per la gestione degli impianti sportivi in scadenza il prossimo 25 settembre. E’ questo lo scopo dell’iniziativa lanciata dal consigliere Rosario Piccioni in programma giovedì prossimo 7 settembre a partire dalle 18.30 presso lo spazio del Lissania Garden.

La pubblicazione del bando per la gestione degli impianti sportivi cittadini, avvenuta solo una settimana fa, è cifra del modo di fare dell’ amministrazione Mascaro che a parole annuncia mai più proroghe e nei fatti rimane bloccata da una totale assenza di pianificazione e programmazione.

Prima di questo bando, nonostante le tante sollecitazioni del sottoscritto anche attraverso interrogazioni consiliari, per ben tre volte sono state prorogate la gestione degli impianti sportivi cittadini e tante squadre della nostra città hanno dovuto cominciare gli allenamenti a fine agosto con gli impianti ancora una volta gestiti in proroga fino all’individuazione dei nuovi gestori con questo nuovo bando.

E’ un segnale lampante di una totale assenza di visione, di due anni di amministrazione Mascaro senza alcuna politica per lo sport e senza dialogo con le società e le associazioni sportive. Basti pensare che la consulta comunale per lo sport, di cui avevo promosso la costituzione nella scorsa consiliatura come organismo permanente di confronto tra il Comune e le realtà sportive, con l’amministrazione Mascaro non si è riunita neppure una volta. Eppure proprio su tematiche come questa la voce della Consulta sarebbe stata molto importante.

La pubblicazione di questo bando già presenta elementi preoccupanti e criticità che quasi sicuramente ne comprometteranno l’esito. Con senso di responsabilità e senza voler cercare a tutti costi lo scontro, all’inizio del mese di agosto avevo presentato un’istanza di annullamento in autotutela della delibera di giunta riguardante le linee di indirizzo per la gestione degli impianti sportivi cittadini, che presentava evidenti vizi di legittimità, gli stessi che oggi si ritrovano nel bando.

Invece la sorda amministrazione Mascaro è andata avanti per la sua strada pubblicando un bando con evidenti profili di illegittimità, che produrrà ulteriori ritardi in caso di ricorsi e quindi ulteriori difficoltà al mondo dello sport lametino. Approfondiremo giovedi prossimo le tante criticità del bando.

Basti per ora evidenziarne alcune. Come avevo segnalato nell’istanza presentata, il bando è in palese contrasto con il regolamento comunale per la gestione degli impianti sportivi in quanto amplia la platea dei soggetti che possono concorrere alla gestione degli impianti, allargandola alle imprese anche non sportive, alle associazioni di promozione sociale e a tutta una serie di soggetti che vanno oltre quelli previsti dal regolamento comunale.

Viene da domandarsi: a che pro questo allargamento dei potenziali gestori degli impianti? E nel bando ritroviamo tante altre anomalie: il fatto che possano partecipare solo i soggetti che hanno gestito impianti sportivi negli ultimi tre anni escludendo di fatto le realtà sportive più giovani, il previsto pagamento di un corrispettivo annuale da parte dei soggetti gestori al Comune…

Su un tema fondamentale, come quello dello sport, che nella nostra città vanta una lunga e gloriosa storia che coinvolge tante persone e tante realtà associative, l’amministrazione Mascaro mostra ancora una volta la sua totale inadeguatezza. Di questo parleremo nell’incontro di giovedì prossimo, dando voce a chi lo sport lo pratica ogni giorno, per rilanciare dal basso una politica per lo sport all’insegna della condivisione e del confronto.
Rosario Piccioni
Consigliere comunale di «Lamezia Insieme»