Calabrese di origine, “Don Mimmo”, come è conosciuto, si aggiunge alla lista dei porporati che riceveranno la berretta il prossimo 7 dicembre. Noto per il suo impegno sociale a fianco ai più fragili monsignor Domenico Battaglia, 61 anni, é originario di Satriano, in provincia di Catanzaro.
Ha svolto i suoi studi filosofici e teologici nel Pontificio seminario regionale “San Pio X” di Catanzaro. È stato rettore del seminario liceale di Catanzaro e, dal 1989 al 1992, componente della Commissione diocesana “Giustizia e Pace”, e successivamente amministratore parrocchiale a Sant’Elia di Catanzaro, parroco della Madonna del Carmine, direttore dell’Ufficio diocesano per la “Cooperazione missionaria tra le Chiese” e, fino al 1999, parroco di Satriano.
Si è sempre interessato dei più deboli e degli emarginati, al punto da fondare nel 1992 il “Centro calabrese di solidarietà”, struttura che accoglie tossicodipendenti, persone vittime di disagio sociale e donne che hanno subito violenze.
La sua nomina ad arcivescovo metropolita di Napoli, voluta dallo stesso Papa Francesco, risale al mese di dicembre del 2020.