Al via domenica la nuova edizione di ‘In mezz’ora’, lo storico programma di Rai3 con Monica Maggioni che raccoglie il testimone di Lucia Annunziata alla conduzione che, dice l’ex direttrice del Tg1, “ho sentito nei mesi scorsi e certamente sentirò prima di domenica”. “Mi sono molto divertita al Tg1 a sovvertire abitudini e format. Ho sentito l’importanza, il peso e l’orgoglio di quel compito e sono andata via con l’orgoglio di avere fatto un lavoro con una squadra fortissima che si mantiene tale anche con il nuovo direttore Chiocci. Però adesso chi mi conosce sa che vado a fare esattamente quello che mi piace”, ha detto la giornalista alla presentazione del programma che partirà domenica 10 settembre.
E a proposito della Annunziata e del celebre episodio della parolaccia, scappata alla giornalista campana in occasione dell’intervista alla ministra Roccella, Maggioni dice all’Adnkronos: “Non so se potrebbe capitare anche a me, davvero non lo so e non critico gli altri. Io sono una persona che si arrabbia molto ma non so davvero se potrebbe capitare anche a me. So però – dice ridendo – che sono una che si incazza molto…”.
Maggioni ha poi smentito le indiscrezioni che volevano Mario Draghi ospite della prima puntata: “Non era mai stato pensato come ospite, ma prima o poi, perché no?”. E invita la premier Giorgia Meloni a partecipare a una delle puntate: “Meloni si può considerare invitata come del resto tutte le persone che hanno delle responsabilità nel Paese. Ma possono sentirsi invitate anche altre persone che uno non si aspetta”. La nuova edizione del programma “vuole essere in continuità con la storia di ‘In mezz’ora’ – assicura la conduttrice – che ha avuto grande importanza per l’azienda, ma siamo consapevoli che ognuno è se stesso e io non mi presento come quella che dice: ‘Vi stupirò con effetti speciali’. Io sono sempre me stessa, Monica Maggioni, e adesso racconterò il mondo la domenica pomeriggio”.
Presente alla conferenza anche il direttore degli Approfondimenti Rai, Paolo Corsini che ha parlato di “un format consolidato con lo stesso budget e in linea con la tradizione della terza rete: qualcosa in più rispetto alla precedente edizione, diviso in due parti, con l’intervista di Monica a un ospite importante nella prima e poi quello che è il racconto del mondo con approfondimenti, reportage, altre interviste”.
La sigla, tra le novità della nuova edizione, è di Tullio Pericoli e il logo del nuovo programma vede una matita al posto della barra di ‘½’. “La matita perché nulla è definitivo ma può essere cancellato e riscritto”, aggiunge Corsini, cui fa eco Maggioni: “Questa matita è la storia di un grande maestro del disegno e dell’arte italiana che ha sempre tenuto insieme il racconto visivo e quello delle cose. Il suo tratto ci accompagnerà anche in studio”.
Il programma partirà domenica prossima alle 14,30 con un ospite diverso a settimana (nessuna anticipazione su chi ci sarà domenica 10 settembre) per approfondire temi di politica, economia, imprenditoria, cultura e altro, poi dalle 15 alle 16,15 circa ci saranno altre interviste, reportage, storie e analisi che vedono la collaborazione di “una squadra importante – sottolinea Maggioni – con persone che vengono dai tg, dalle ‘all news’, per partecipare a questa esperienza insieme”. “Penso che quella di Monica sarà una performance straordinaria, lei è in grande forma – dice l’ad Roberto Sergio intervenuto alla presentazione per telefono – Questa è la prima conferenza Rai di un programma dei palinsesti autunnali. Polemiche? Ne abbiamo abbastanza quindi meno ce ne saranno meglio sarà perché significherà che finalmente si potrà parlare di prodotti”.